IL NOVARESE DANIELE PINTO CAMPIONE EUROPEO A SQUADRE JUNIORES

IL NOVARESE DANIELE PINTO CAMPIONE EUROPEO A SQUADRE JUNIORES

Pinto_Daniele_IMG_0529

Martedì 13 luglio gli appassionati novaresi di tennistavolo sono stati con il fiato sospeso: alle 19.30 l’Italia ha disputato la finale contro la squadra della repubblica Ceca agli Europei Giovanili di Zagabria.

La nazionale italiana era composta da Matteo Mutti e Luca Bressan, entrambi in forza al TT. Castelgoffredo (MN), e da Daniele Pinto, novarese tesserato per il Tennistavolo Torino.

L’incontro non inizia bene per la squadra italiana: Mutti, n. 18 assoluto d’Italia e n. 61 del ranking europeo che aveva dimostrato la propria forza battendo il giorno prima lo sloveno Jorgic Darko, n. 1 juniores europeo, perde 3 a 0 contro Jiri Martinko, n. 58 del ranking. Nel secondo incontro Tomas Polansky, n. 3 del ranking, supera sempre per 3 a 0 (il secondo set ai vantaggi) Daniele Pinto.

Sul 2 a 0 per la repubblica ceca la squadra italiana vede allontanarsi la medaglia d’oro ed avvicinarsi quella d’argento. Giocano i numeri 3 di entrambe le squadre, Luca Bressan contro Vlastimil Buben. Luca gioca benissimo e supera per 3 a 0 l’avversario, rispettando il pronostico (Luca è il n. 70 del ranking europeo pur essendo il n. 10 d’Italia  mentre Buben è al n. 94 degli juniores europei). Incontro fra i due numeri 1 , Matteo Mutti contro Tomas Polansky. Parte benissimo Matteo vincendo 11 a 8 il primo set ed 11 a 1 il secondo, reazione del n. 3 d’Europa che vince per 11 a 3 ed 11 a 9 sull’italiano e successo dell’azzurro che gestisce bene il vantaggio iniziale e riporta il parità l’Italia vincendo il 5^ set per 11 a 7-

Ultimo decisivo incontro fra Pinto e Martinko che, lo ricordiamo, aveva battuto Mutti. Ma Daniele è incontenibile ed attacca a tutto spiano e supera l’avversario per 3 sets a 0. L’Italia è campione d’Europa, dopo essersi salvata nel girone iniziale (vittoria sull’Inghilterra per 3 a 0 ma  sconfitte contro l’Ucraina per 3 a 1 e contro la Polonia per 3 a 0). A questo punto la nazionale juniores non ha sbagliato un colpo: vittoria sul Belgio per 3 a 0, sulla Slovenia per 3 a 2, sulla Germania per 3 a 1, sulla Romania per 3 a 0 in semifinale ed infine la vittoria sulla Repubblica Ceca per 3 a 2. Sul podio, oltre all’Italia ed alla Repubblica Ceca, anche Romania a Belgio. Seguono in classifica avversari di grande valore come la Francia, testa di serie n. 1 che si deve accontentare del 5^ posto, la Gemania (6^), la Slovacchia (7^), la Spagna (8^), la Turchia (9^), la Russia (solo decima), la Slovenia (11^), la Danimarca (12^), la Polonia (13^), la Serbia (14^), la Grecia (15^) e l’Ungheria (16^) che è rimasta per un pelo in prima divisione.

Retrocesse in seconda divisione invece Inghilterra (17^), Austria (18^) , Svezia (19^) e Bielorussia (20^). Ricordiamo che ai Campionati Europei juniores a Zagabria hanno preso parte (nelle quattro categorie, juniores maschili, juniores femminili, cadetti maschili e femminili) ben 152 squadre in rappresentanza di 47 nazioni e territori; mancavano, fra gli stati indipendenti europei, solo Albania, Andorra, Liechtenstein, Monaco e Città del Vaticano e questo la dice lunga sulla diffusione del tennistavolo soprattutto all’estero.

Altri due novaresi hanno partecipato a Zagabria, Veronica Mosconi nella squadra Juniores femminile e Martina Nino in quella Cadette (Allieve) femminile.

sq femm al 2^GRPX TO 9-12-07

Mosconi Veronica

 

Veronica-MOSCONI1-330x207

Veronica, n. 8 del ranking nazionale, titolare insieme a Marcella Delasa compagna di squadra del T.T. Valcamonica (n. 33) , e alle giocatrici Simona Ettari della Pol. Frassati (n. 41) e Sofia Mescieri del TT. Asola (n.40), ha giocato nel girone “F”  contro il Lussemburgo, vinto per 3 a 0 con un punto a testa di Mosconi, Delasa ed Ettari e contro l’Azerbaigian, perso per 3 a 0, con Veronica che ha strappato un set alla sua avversaria, Wang Miao.  Il secondo posto nel girone ci ha consentito di giocare contro la Finlandia (seconda nel girone “G” dietro a Slovenia ma davanti a Svizzera e Lituania), superata per 3 a 0 con punti di Mosconi (3 a 1 su Annika Lundstrom),  di Delasa su Sofie Erikkson per 3 a 1 e di Mescieri su Pihla Eriksson per 3 a 2.

Prossima avversaria, l’Inghilterra, arrivata quarta nel girone “D” dietro a Germania, Svezia e Polonia in 1^ divisione. Per entrambe le squadre la vittoria voleva dire l’accesso (per l’Italia) o la permanenza (per l’Inghilterra) in prima divisione. Purtroppo hanno avuto la meglio le inglesi con Emily Bolton che ha superato per 3 a 0 Veronica, Tin Tin Ho che ha battuto con lo stesso punteggio Marcella e Kate Cheer che ha vinto 3 a 2 su Simona. Fallito l’obiettivo della 1^ divisione, i tecnici italiani hanno preferito togliere Veronica dalla squadra per farle conservare più energie in vista delle gare individuali. L’Italia ha giocato con Mescieri, Delasa ed Ettari per gli spareggi dal 21^ al 24^ posto contro l’Estonia, perdendo per 3 a 2 e con la stessa formazione contro l’Ucraina con cui abbiamo perso con lo stesso punteggio terminando quindi al 24^ posto su 38 nazioni partecipanti. Campione d’Europa nelle squadre Juniores la Romania sulla Serbia, al terzo posto sono salite sul podio Russia e Spagna.

Primi Europei per Martina Nino, fino allo scorso anno tesserata per il TT. Novara ed ora giocatrice del TT. Torino, n. 59 del ranking nazionale assoluto,  in squadra con Jamila Laurenti della società laziale Polo Nord (n. 24 del ranking italiano), Armanini Elisa TT. Castelgoffredo Mantova (n. 47) e Valentina Roncallo del TT. Toirano Savona (n. 54).

martina Nino consigliata da Apicella

Obiettivo era la permanenza in 1^ divisione, cioè fra le 16 migliori squadre del continente. Il sorteggio ci ha inserito nel girone 1, insieme a Russia (la favorita), Germania ed Ucraina. Incontriamo subito l’Ucraina a cui riusciamo a strappare un punto grazie alla vittoria di Jamila su Anastasia Dymytrenko per 3 a 1 , mentre Valentina perde da 3 a 0 da Veronika Perebeynos , che supererà anche Jamila nell’ultimo incontro per 3 a 1, (3 a 1 anche il risultato finale per l’Ucraina). Martina ha giocato la sua prima partita nel doppio insieme a Valentina contro la Perebeynos in coppia con Olexandra Tsiupko con vittoria delle ucraine per 3 a 0.

Nessuna possibilità sulla carta contro la Russia con Kristina Kazantseva che supera per 3 a 1 la Roncallo e Anastasia Kolish che vince con la Nino per 3 a 0  , perdendo il secondo set ai vantaggi. Niente da fare neanche nel doppio dove le due italiane hanno incontrato Kazantseva – Ekaterina Zirinova perdendo 3 a 0.

Resta la Germania. Bella prestazione di Jamila che vince 3 a 1 contro Sophia Klee ma le sconfitte di Elisa Armanini contro Laura Tiefenbrunner, nel doppio con la Roncallo e contro la stessa Klee danno la vittoria alla Germania per 3 a 1 e relegano l’Italia all’ultimo posto del girone 1. Ci giochiamo la permanenza in prima divisione contro l’Inghilterra che era in 2^ divisione ma aveva vinto il girone “G” superando, nell’ordine Portogallo, Olanda e Lituania, ma nonostante i due punti portati da Jamila Laurenti, contro Charlotte Bardsey e contro  Denise Payet la Roncallo ha perso entrambi gli incontri con Payet e Barsey mentre anche il doppio è stato appannaggio delle inglesi per 3 a 1 su Roncallo/Laurenti.

Ci giochiamo, in seconda divisione, il posto dal 17^ al 24^ contro il Belgio, ma anche qui siamo superati grazie alla vittoria di Maelys Dahy  per 3 a 2 sulla Laurenti, di Jane Bernard sulla Nino per 3 a 1 e di Bernard/Dahy su Laurenti/Nino sempre per 3 a 1.

Giochiamo per il 21^/24^ posto contro l’Olanda e finalmente arriva la prima vittoria per le cadette grazie ai due punti di Jamila su Sharon Janssen (3 a 0) e sulla Van Ljerop (3 a1) con Roncallo che supera  per 3 a 2 la Van Ljerop e Laurenti/Armanini vincono per 3 a 0 contro Van Ljerop/Emine e l’Italia vince per 3 a 1.

Rinfrancate, le italiane affrontano le serbe per aggiudicarsi il 21^ posto in Europa. Armanini batte Danjela Karkusova per 3 a 2, Roncallo supera Reka Bezeg per 3 a 1 e la coppia Valentina Roncallo/Martina Nino danno la seconda vittoria allo loro squadra vincendo 3 a 1 contro Karkusova/Radmilla Tominjak.

Sul podio nella cadette sono salite la Russia (riconfermatasi Campione d’Europa) con argento alla Polonia e Bronzo a Romania e Slovenia.

Da citare anche la squadra cadetti, composta da due giocatori della Marcozzi Cagliari (Carlo Rossi, n. 25 del ranking nazionale e  John Oyebode, di padre nigeriano, n. 52) , da Matteo Gualdi della Villa D’Oro Modena, n. 60 del ranking e da Andrea Puppo, n. 93 del Ranking del T.T. Genova.

I nostri ragazzi, già in 1^ divisione, partono alla grande: nel girone mettono in fila l’Ungheria (3 a 1), il Portogallo (3 a 0), sudando un po’ contro la Turchia con cui vincono 3 a 2.

Inseriti nel tabellone principale per le prime 16 posizioni, vincono ancora contro la Spagna (3 a 1) perdendo nei quarti di finale per 3 a 2 contro ‘Azerbajgian.

Si trovano quindi a dover lottare dal 5^ all’8^ posto; i tecnici privilegiano al risultato la scelta di far fare esperienza ai più giovani e così ad affrontare la Germania per il 5^/8^ posto troviamo Gualdi Matteo ed Andrea Puppo, che perdono per 3 a 1 vincendo la gara di doppio.

Anche nella finale per il 7^/8^ posto contro la squadra portoghese la formazione è stata la stessa ed identico il risultato: sempre 3 a 1 con il doppio all’attivo della squadra italiana.

Medaglia d’oro nei cadetti maschile alla squadra russa, secondo pronostico, con argento per gli svedesi. Bronzo la rivelazione Azerbaigian e l’Ungheria. Dal 5^ all’8^ posto, nell’ordine, Germania, Francia, Portogallo ed Italia. Seguono altre 24 nazioni europee.

Nelle foto:

  • Daniele Pinto nel punto che gli ha dato il titolo europeo .
  • 2016-07-13_210030-Pinto
  • gruppo del tennistavolonovara  2009/2010
  • IL GRUPPO DEL TT NOVARA-rid (1203 x 902) 2009-10
  • Martina Nino.

Martina Nino in palestra alla Rigutini

Novara 14-07-2016

                                                                                        A.S.D. TENNISTAVOLO NOVARA